SPETTROSCOPIA 2016

Da Associazione Astrofili di Piombino.

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* '''Albireo - (β Cygni)''' <br>
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* '''Albireo - (Beta Cygni)''' <br>
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* ''' (Gamma Cassipeaia)'''  
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* '''Gamma Cassiopeiae'''  
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* '''WR 140''' <br>
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* '''Mizar (Zeta Ursae Majoris)''' <br>
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Qui abbiamo ripreso una stella di tipo Wolf-Rayet, ovvero una stella che presenta dei venti stellari talmente forti da aver spazzato via gli strati più esterni di idrogeno e mettendo a nudo il nucleo caldissimo di elio. Come vedete, la parte più a sinistra dello spettro presenta delle linee di emissione estremamente larghe. Quella parte è dovuta all'emissione dell'azoto e del carbonio che sono eccitati dal nucleo caldissimo di elio. Sono così larghe perché sono sottoposte a fortissimi venti stellari. Inoltre il fatto che ci sia emissione indica che il gas è caldissimo. Questo spettro mostra le drammatiche condizioni che ci sono in questo oggetto che si trova ormai alla fine della sua vita. <br>
 
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Ma procediamo: guardate verso la parte destra dello spettro. Si vedono due piccole righe gemelle in assorbimento (più scure). Quelle sono righe del sodio, e si chiama doppietto (non a caso). Il sodio nella nostra stella non ci può essere (troppo calda!) ed inoltre è in assorbimento. Quidni cosa indica? Indica che si tratta di sodio neutro molto freddo. Lo troviamo nel mezzo interstellare. Quell'assorbimento è dovuto al fatto che la luce della stella, prima di giungere a noi, attraversa miliardi e miliardi di chilometri di mezzo interstellare, che assorbe parte della radiazione. Quel sodio freddissimo permea il mezzo interstellare, che a questo punto non è poi così vuoto.<br>
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[[Immagine:Mizar_2016.jpg]]
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Non abbiamo finito: vedete che in corrispondenza del sodio abbiamo due delicate bande in emissione che si estendono per tutto il campo? Quelle non arrivano dalla stella, in quanto il resto del CCD riprende il cielo libero. Quel sodio in emissione è l'aurora. Abbiamo ripreso quello spettro all'alba, e la nostra atmosfera, per circa mezzora, agisce come una sorta di emettitore: le molecole di sodio che si trovano nell'alta atmosfera vengono eccitate dalla luce solare ed emettono una tenue luce. E giustamente nonostante sia qui sulla terra, è equivalente come lunghezza d'onda al sodio interstellare. Quello che c'è qui sulla terra è esattamente uguale a quello dello spazio profondo. Ma guardate come le righe interstellari siano spostate rispetto alle righe atmosferiche: anche questo torna, in quanto il mezzo interstellare si sposta. Si tratta dell'effetto Doppler.<br>
 
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[[Immagine:Wr140.jpg]]
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* Immagine dello spettro più ingrandita (file con le dimensioni originali) : https://www.astropiombino.org/images/2/27/Wr140.png
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* '''Spica (Alpha Virginis)''' <br>
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[[Immagine:Wr140_aurora.jpg]]
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[[Immagine:Spica.jpg]]
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* '''Vega (Alpha Lyrae)''' <br>
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* '''Spettri ripresi nel mese di maggio 2017'''
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Spetroscopio applicato al telescopio '''Vixen NA 130 S / focale 800 mm. . '''  
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* '''AG Draconis''' <br>
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[[Immagine:Vega.jpg]]
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spettro ad alta risoluzione dell'Halpha della stella simbiotica AG Draconis. <br>
 
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La linea è in emissione, e questo indica che in questa stella sta avvenendo qualcosa di più strano rispetto al semplice assorbimento atmosferico (dell'atmosfera della stella). <br>
 
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In effetti AG Dra è una doppia (chiamata simbiotica) composta da una nana bianca e da una gigante tardiva (piuttosto vecchia). L'unione di queste due stelle così diverse crea fenomeni interessanti. Si vede che la linea non è simmetrica, è presente una parte molto piccata sulla destra dovuta all'emissione dei gas riscaldati dalla nana bianca, mentre a sinistra è presente una "gobba" meno pronunciata che arriva dalle zone più esterne (nebulari) dell'inviluppo di gas. <br>
 
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Sull'asse orizzontale non sono riportate le classiche lunghezze d'onda, ma le velocità in km al secondo. Utilizzando l'effetto doppler infatti è possibile calcolare le velocità dei gas che avvolgono la stella. La riga si estende da -400 km/s (ovvero i gas che vengono direttamente verso di noi) fino a 200 km/s (che si allontanano da noi). Siamo a velocità elevatissime. Questo significa che più una riga è larga più le velocità in gioco sono elevate.
 
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[[Immagine:AG_DRA.jpg]]
 
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Versione corrente


Spettroscopia amatoriale realizzata presso l'Osservatorio Astronomico di Punta Falcone - Piombino.

  • Miscellanea di spettri ripresi nei mesi di giugno e luglio del 2016








  • Albireo - (Beta Cygni)



Immagine:Albireo.jpg






  • Castore (Alpha Geminorum)



Immagine:Alfa_gemini.jpg





  • Altair (Alpha Aquilae)



Immagine:Altair.jpg





  • Antares (Alfa Scorpii)



Immagine:Antares.jpg





  • Arturo (Alfa Bootis)



Immagine:Arcturus.jpg





  • Sheliak (Beta Lyrae)



Immagine:Beta_lyr.jpg





  • Deneb (Alfa Cygni)



Immagine:Deneb.jpg





  • Gamma Cassiopeiae



Immagine:Gammacas_2016.jpg





  • Mizar (Zeta Ursae Majoris)



Immagine:Mizar_2016.jpg





  • Spica (Alpha Virginis)



Immagine:Spica.jpg





  • Vega (Alpha Lyrae)



Immagine:Vega.jpg













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