Mizar

Da Associazione Astrofili di Piombino.

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Nel corso della sessione osservativa di venerdì 20 giugno 2014 è stata effettuata una prova di fotometria, finalizzata alla costruzione di una curva di luce per verificare la variabilità di una stella.<br>
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'''Mizar''' è la celebre stella doppia della costellazione dell’'''Orsa Maggiore''', facilmente individuabile nel  timone del '''Grande Carro''' (v. mappa).
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Questa semplice ripresa ci consente di descrivere il sistema, particolarmente complesso, di cui Mizar fa parte.<br>
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Ad occhio nudo, accanto a '''Mizar''', si può individuare '''Alcor'''.<br>
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Con un telescopio si può separare '''Mizar''' in due componenti, rivelando la natura di stella doppia.<br>
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Al momento non abbiamo individuato la stella nei cataloghi delle variabili. Quindi la identifichiamo semplicemente con le coordinate:  RA 11h 14m 15s DEC +37° 18' 25'' , nella costellazione dell’Orsa Maggiore.<br>
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E’ noto tuttavia che ognuna delle tre stelle riprese, '''Mizar A, Mizar B e Alcor''', è in realtà a sua volta una stella doppia spettroscopica (le componenti non sono separabili al telescopio).<br>
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La prova ha avuto esito positivo. Dopo aver eseguito i master flat, dark e bias, abbiamo seguito la stella variabile per circa un'ora. <br>
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Complessivamente, il sistema è quindi sestuplo !<br>
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I grafici evidenziano, in un'ora, un aumento di luminosità di circa 0,1 magnitudini da 9,2 a 9,1 . I grafici riportano anche la luminosità (costante) di una stella di riferimento.<br>
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http://it.wikipedia.org/wiki/Mizar <br>
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http://it.wikipedia.org/wiki/Alcor <br>
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Nel campo è presente un’altra stella, nota anche come '''“Sidus Ludovicianum”''', non legata gravitazionalmente al sistema '''Mizar Alcor'''.<br>
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Il nome della stella è legato ad un episodio curioso: nel XVIII secolo fu scambiata per un pianeta, e così denominata per compiacere il sovrano Ludovico V di Darmstadt.<br>
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La presunta scoperta si rivelò ben presto un clamoroso errore.<br>
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L’immagine (una delle riprese effettuate nel corso della di raccolta dati – con posa di 60 sec. ciascuna) mostra il campo inquadrato dal telescopio, con evidenziata la stella variabile (Obj1), la stella di riferimento (Ref1) e una ulteriore stella di controllo (Chk1).<br>
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http://it.wikipedia.org/wiki/Sidus_Ludovicianum
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Versione corrente

MIZAR - la stella doppia




Mizar è la celebre stella doppia della costellazione dell’Orsa Maggiore, facilmente individuabile nel timone del Grande Carro (v. mappa). Questa semplice ripresa ci consente di descrivere il sistema, particolarmente complesso, di cui Mizar fa parte.
Ad occhio nudo, accanto a Mizar, si può individuare Alcor.
Con un telescopio si può separare Mizar in due componenti, rivelando la natura di stella doppia.

E’ noto tuttavia che ognuna delle tre stelle riprese, Mizar A, Mizar B e Alcor, è in realtà a sua volta una stella doppia spettroscopica (le componenti non sono separabili al telescopio).

Complessivamente, il sistema è quindi sestuplo !

http://it.wikipedia.org/wiki/Mizar

http://it.wikipedia.org/wiki/Alcor

Nel campo è presente un’altra stella, nota anche come “Sidus Ludovicianum”, non legata gravitazionalmente al sistema Mizar – Alcor.
Il nome della stella è legato ad un episodio curioso: nel XVIII secolo fu scambiata per un pianeta, e così denominata per compiacere il sovrano Ludovico V di Darmstadt.
La presunta scoperta si rivelò ben presto un clamoroso errore.

http://it.wikipedia.org/wiki/Sidus_Ludovicianum


Immagine:Mizar_-_20-06-14_00002.jpg






Immagine:Mizar_-_20-06-14_00001.jpg






Immagine:Mizar_-_Grande_Carro.JPG







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