NEO 2003 WV157 2014 12 12

Da Associazione Astrofili di Piombino.

NEO 2003 WV157



L’impercettibile puntino evidenziato dalle barre rosse al centro dell’immagine è un NEO, Near Earth Object ( http://it.wikipedia.org/wiki/Oggetto_near-Earth ) , uno di quegli asteroidi la cui orbita può potenzialmente incrociare quella della Terra.
Si tratta di un oggetto molto piccolo ed estremamente debole, una difficile osservazione effettuata dall’Osservatorio di Punta Falcone a Piombino.

Si tratta di un asteroide “perduto”, scoperto nel 2003 ma di cui si erano perse le tracce. L’oggetto è stato “riscoperto” il 12 dicembre scorso e, nel corso della stessa notte, è stato ripreso anche con il nostro telescopio.
Una osservazione particolarmente difficile, vista l’estrema debolezza della sorgente luminosa.
La ripresa è di 120 sec.

Al momento della ripresa 2003 WV 157 aveva una magnitudine media di 18 e si trovava nella costellazione di Orione. Nei giorni successivi si è spostato nella costellazione del Toro.

Dopo l’attribuzione di una denominazione provvisoria - I004671 - il NEO ha ricevuto una denominazione definitiva: 2003 WV 157

L’oggetto è stato quindi inserito nella lista pubblicata dall’MPC – Minor Planet Center : http://www.minorplanetcenter.net/iau/NEO/ToConfirm_PrevDes.html

Descrizione della "Strumentazione" utilizzata - telescopio Ritchey-Chrétien.





Dettaglio della ripresa di 120 sec. del 12 dicembre 2014.

Immagine:I004671_rid_12-12-2014_dettaglio.jpg






- il campo inquadrato nell'immagine originale :

Immagine:I004671_rid_12-12-2014_00001.jpg





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